Il tragico caso di Antonella – la bimba di Palermo suicida dopo una sfida estrema on line con la app Tik Tok – ha aperto un dibattito sulla necessaria regolamentazione dell’uso dei cellulari agli under 14.
Sappiamo tutti che sui social è vietato l’ingresso ai minori di 14 anni, ma questo non avviene quasi mai: l’84% dei ragazzi tra i 10 e i 14 per crearsi un profilo social sfrutta la copertura di un adulto o nega la verità all’accesso.
In questi giorni persino il Papa durante un’omelia ha fatto un appello contro l’abuso delle nuove tecnologie.
Dagli insegnanti arrivano poi dati allarmanti: sei studenti su dieci sarebbero distratti dal telefonino a scuola e circa la metà di essi trascorre più dalle 3 alle 6 ore extra scolastiche al giorno di fronte al telefonino. I dati Istat segnalano che quasi il 95% dei ragazzi tra i 14 e 19 anni utilizza Internet e uno studio condotto dalla Società italiana di pediatria lancia un SOS ai genitori: i ragazzi tra gli 11 e i 19 anni hanno grande probabilità di sviluppare una vera e propria dipendenza da dispositivo elettronico. Infatti il 60 per cento usa lo smartphone prima di addormentarsi e lo accende appena apre gli occhi la mattina, mentre il 63% lo usa durante lo studio.
Proprio in questi giorni è arrivata una presa di coscienza anche dalle istituzioni con l’appoggio dalla sottosegretaria alla Salute Zampa alla proposta del senatore Cangini: vietare per legge l’utilizzo dello smartphone al di sotto dei 14 anni, fissando regole e limiti.
E voi che cosa ne pensate?
