Torri dell’Acqua, Emil Banca a fianco delle imprese agricole del territorio
Venerdì 13 maggio ore 21:00, presso le Torri dell’Acqua, incontro dal titolo «Agricoltura sostenibile: trasformare le opportunità in competitività».
Tema della serata è il piano di Emil Banca per sostenere le imprese agricole e agroalimentari del territorio. Si parlerà dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile con un ospite di eccezione, l’On. Gian Luca Galletti, già Ministro dell’Ambiente, della tutela del territorio e del mare.
E si parlerà delle iniziative di finanziamento di Emil Banca per il triennio 2022-2024 favore delle imprese. Ovvero di un budget stanziato dall’istituto di credito per finanziare, anche attraverso consulenze ad hoc, la promozione di una cultura imprenditoriale. Una cultura che ponga al centro del proprio agire la sostenibilità in tutte le sue componenti, economica, ambientale e sociale. L’agricoltura, settore di primaria importanza sia per il benessere della nostra comunità locale che per l’economia dell’intera regione, riveste infatti un ruolo chiave nel contesto della transizione ecologica e della sostenibilità in generale.
La serata rientra nell’ambito del ciclo di incontri «Verso la sostenibilità» promossi da Pro Loco Budrio nell’ultima edizione di Primaveranda.
Gli obiettivi dell’Agenda Onu
L’Agenda Onu definisce 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile per un totale di 169 ‘target’ da raggiungere entro il 2030. Questi obiettivi sono alla base di quel Green Deal europeo che anche le istituzioni finanziarie sono chiamate a governare, riallocando i flussi di capitale verso le attività che rispettano e promuovono gli obiettivi dell’Agenda.
A tale proposito Emil Banca ha delineato un percorso di sviluppo di cui la prima tappa è rappresentata dall’elaborazione di un Piano di sostenibilità per il triennio 2022-2024. Quest’ultimo costituisce un quadro unitario degli impegni e degli obiettivi della Banca. Del resto, a partire dalle sue ormai lontane origini, l’obiettivo del Credito Cooperativo è sempre stato quello di fare impresa per rispondere ai bisogni, non solo finanziari, delle comunità di appartenenza.
