Com’è cambiata la nostra vita in queste settimane?
Come sono cambiati i nostri ritmi? Siamo abituati a correre, ad andare sempre di fretta e a non avere mai il tempo di fermarci e riflettere. Il coronavirus ci obbliga a farlo.
Siamo presi dal panico e dal senso di impotenza per qualcosa che non possiamo controllare e, spesso, per molti di noi questo si traduce nello sfogarsi col cibo.
Si chiamano calorie affettive, quelle che ci gratificano, che riempiono un vuoto e ci scaldano il cuore. Attenzione però agli effetti indesiderati…
In questi giorni in cui è molto importante stare a casa, non trascurate la corretta alimentazione che è la nostra più grande arma di prevenzione. Nella nostra tavola non devono mancare mai la frutta e la verdura, fonti importante di vitamine. Non abbuffiamoci di dolci per consolarci e non esageriamo con il consumo di pane e pasta soprattutto se abbiamo uno stile di vita più sedentario. Prediligiamo le proteine nobili come carne, pesce e legumi ma soprattutto, cosa che spesso ci dimentichiamo quando siamo a casa, ricordiamoci di bere! Quando siamo in ufficio o al lavoro ci viene più comodo ricordarci della bottiglia d’acqua sulla scrivania mentre a casa ci passa di mente. Se abbiamo tempo possiamo preparare delle tisane o delle bevande depurative a base di limone e zenzero così da idratarci meglio.
Se possiamo non trascuriamo il movimento, se non è possibile all’aria aperta facciamo della ginnastica in casa, seguendo i consigli su internet di professionisti qualificati o per chi può, facendo semplicemente le scale per dieci minuti tutti i giorni perché la regola fondamentale rimane sempre la stessa: non introduciamo mai di più rispetto a quello che non possiamo consumare.