Premi giornalistici anche per le scuole di Vedrana. Le classi 4 A e 5 A della scuola primaria Demetrio Benni di Vedrana di Budrio si aggiudicano il premio giornalistico “Cronisti in classe 2022“. Il concorso, promosso come ogni anno da Il Resto del Carlino, è destinato ad alunni e docenti delle Scuole Primarie (classi III, IV e V) e Secondarie di I grado. I premi ai baby cronisti si aggiungono al quello assegnato alla Classe 3° E della scuola media Quirico Filopanti al Concorso Nazionale “Un ospedale con più Sollievo”. Un bellissimo risultato per le nostre scuole.
La 4 A ha scritto un articolo sulla Villa Romantica, ripercorrendone la storia, i proprietari che si sono succeduti e le loro vicende. Gli alunni di 5 A, invece, hanno scritto un articolo sull’esondazione dell’Idice, ricostruendo il drammatico giorno del 17 novembre 2019, ma soprattutto indagando sulle misure di prevenzione che l’agenda Regionale ha programmato per rafforzare gli argini del fiume.
Premi giornalistici, per vincere occorre seguire le regole
Gli studenti hanno scrupolosamente rispettato le regole per la composizione di un articolo di giornale. Hanno cioè verificato le informazioni avvalendosi di fonti diverse e di esperti in materia. Poi hanno stilato una scaletta di punti da approfondire rispettando la famosa regola delle 5W. Cioè hanno iniziato raccontando da chi o da che cosa è protagonista della vicenda di cui si sta per scrivere (Who), cosa è accaduto (What), quando (When), dove (Where) e perché (Why).
Infine, hanno arricchito l’articolo con una testimonianza diretta, rendendo più “vivo” e vicino al lettore il tema affrontato.
Un concorso formativo
Questo concorso, al quale per la prima volta a Budrio ha partecipato una scuola primaria, si integra perfettamente nel programma di educazione civica. Le tematiche che propone sono infatti: territorio, degrado urbano, difesa del patrimonio artistico e culturale, ambiente, lavoro, solidarietà sociale, tempo libero, disagio giovanile, sicurezza stradale, alimentazione sostenibile, lotta contro gli sprechi, storia locale, eventi sportivi, culturali e spettacoli in città.