Il cuore grande di Budrio solidale batte anche attraverso uno dei simboli più importanti della cucina, la pizza.
Il vulcanico pizzaiolo pugliese Antonio Magellano che dallo scorso 5 agosto – in piena pandemia – ha inaugurato la pizzeria d’asporto “Le mani di Aurora” (in via Giosuè Carducci, proprio di fianco al Conad), nelle scorse ore ha lanciato l’annuncio di un’importante iniziativa che coniuga la solidarietà al piacere di una buona pizza.
«In questo anno difficile per tutti desidero regalare un sorriso a chi è svantaggiato». Con questa motivazione il giovane pizzaiolo, mercoledì 23 dicembre, regalerà un centinaio di pizze alle strutture del territorio che ospitano persone disabili o svantaggiate. All’ora di pranzo, direttamente dal personale della pizzeria, le pizze saranno consegnate ai destinatari di questo gustoso progetto a fin di bene, individuati con l’aiuto della Pro Loco e delle parrocchie:
- a Casa S.Chiara, struttura di Prunaro che ospita i giovani con disabilità
- presso la sede della Comunità Missionaria di Villaregia, a Vedrana di Budrio, che opera a servizio degli immigrati, delle povertà locali e dei giovani
- nella comunità psichiatrica Grillo Parlante di Vedrana di Budrio (BO)
- alla Cooperativa Sociale L’orto di Vedrana, che opera da 30 anni nel campo dell’agricoltura biologica e dell’inserimento lavorativo per persone svantaggiate
- al dormitorio dei senza tetto di Bologna, dove una trentina di pizze saranno consegnate dai volontari della Parrocchia di Vedrana
«Credo che questo mia iniziativa sia uno dei tanti gesti solidali che nascono sul territorio – commenta Antonio – perché oggi non è più il tempo delle promesse, delle belle parole e degli “andrà tutto bene”. Questo è il momento di stringersi intorno alla comunità».
