Venerdì 21 giugno – Accademia dei Notturni ore 21:15
Via Armiggia, 42 Bagnarola BO
Duettando a corda da Mozart a Halvorsen
Concerto inaugurale dell’Accademia dei Notturni con Laura Marzadori, violino di spalla dell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano, e Eugenio Silvestri, viola dell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Guido Giannuzzi., direttore della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, racconta Ludvig Van Beethoven.
Nell’estate del 1783 Mozart tornò a Salisburgo per presentare la sua giovane moglie Constanze al padre Leopold e alla sorella Nannerl. Qui compose due deliziosi duetti per violino e viola, combinazione di strumenti che lo incuriosì e stimolò, dando vita a due piccoli capolavori dei quali sarà proposto quello in Sol maggiore, K 423.
Dai giardini salisburghesi, con un salto spericolato nello spazio e nel tempo arriviamo a Bergen, porta d’accesso ai fiordi norvegesi, dove Johan Halvorsen, primo violino e direttore principale della locale Orchestra Filarmonica, ispirandosi a temi di Georg Friedrich Händel, compose nel 1897 due brani rimasti famosi: la Passacaglia in Sol minore e la Sarabande con variazioni in Re minore.
E torniamo in Italia, a Pavia, con Alessandro Rolla, di pochi anni più giovane di Mozart, virtuoso violinista e violista, talmente bravo che, si dice, gli fu fatto divieto di suonare la viola in pubblico «perché le donne non possono sentirlo su quell’istromento senza cadere in deliquio e crisi di nervi». E mentre Mozart scrisse due soli duetti per questi due strumenti, Rolla ne scrisse ben 78; di questi il Duetto concertante in Sol Maggiore op. 5 rimane un bellissimo esempio.
W.A. Mozart (1756 – 1791)
Duo per violino e viola in Sol maggiore KV 423
Allegro – Adagio – Rondò. Allegro
J. Halvorsen(1864 – 1935)
Sarabanda con variazioni su un tema di Händel
A. Rolla (1757 – 1841)
Duetto Concertante in Mi bemolle maggiore op.5 per violino e viola
Allegro spiritoso – Tema con variazioni, Andantino – Rondò, allegretto
J. Halvorsen (1864-1935)
Passacaglia su un tema di Händel
Doppia opzione su prenotazione: Buffet più concerto dalle ore 19.00 euro 20- Solo concerto euro 10,00 dalle ore 21.00
www.budriowelcome.it, prolocobudrio@gmail.com – tel. 051 0220499 o whatsapp al 320 6303817
Giovedì 27 giugno – Villa Certani Vittori Venenti ore 21:15
Via S. Leo, 4 Budrio BO
Opera lirica per coro
CARMINA BURANA
con le Corali Quadriclavio, Corale Vincenzo Bellini e Quadrivium
Cantata scenica composta da Carl Orff, basata su 24 componimenti poetici tra quelli trovati nella raccolta medievale omonima, opera di goliardi e clerici vagantes.
Per soli, coro, pianoforti e percussioni
Soprano: Scilla Cristiano
Contraltista: Gianluca Belfiori Doro
Baritono: Marzio Giossi
M° Paola Del Verme dirige le corali Vincenzo Bellini di Budrio e Quadrivium di Medicina
M° Lorenzo Bizzarri dirige il coro Quadriclavio di Bologna
Pianisti: Roberto Bonato, Luciano D’Orazio
Percussionisti: allievi del Liceo Musicale Lucio Dalla di Bologna, Michele Mazzanti, Federico Cioci, Tommaso Baratozzi, Davide Pizzurro, Stefano Cozzo
Coordina il M° Adriano Gianluca Cofone
Maestro concertatore Lorenzo Bizzarri
Ingresso euro 10,00 su prenotazione:
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Giovedi 11 luglio – Villa Montefano ore 21:15
Via Montefano Vedrana BO
Concerto del duo di Violoncelli Tiziano Guerzoni, Irene Marzadori
Irene e Tiziano, 50 anni in due, musicisti eclettici e curiosi, senza pregiudizi, non potevano proporre che un programma di musiche che spaziano dalla classica al pop. Ed eccoli quindi avventurarsi senza timori dal barocco di Vivaldi e Bononcini a Lucio Dalla, da Bach ai Beatles, da Rameau a Morricone.
Una scelta che va a riscoprire autori meno eseguiti come Giovanni Maria Bononcini, violoncellista e compositore di successo, nato a Modena e vissuto a cavallo tra sei e settecento, attivo in tutta Europa che si contese la fama con Händel nella Londra degli anni venti del settecento. E da un autore meno conosciuto si passa a Bach, il più grande di tutti i tempi, e alla sua famosissima Aria sulla Quarta Corda, conosciuta da tutti come sigla del programma Quark di Piero Angela. Dal più grande compositore classico si passa ai grandi autori pop, con un salto a Bologna e alla sua Piazza Grande messa in musica da Lucio Dalla e poi i Beatles e Morricone e … Un programma che metterà tutti d’accordo perché quando la musica è bella lo è a prescindere dai generi.
Programma:
Sonata per cello e basso continuo (Vivaldi)
Sonata per cello e basso continuo (Bononcini)
Piazza Grande (Dalla)
Oblivion e Libertango (Piazzolla)
Yesterday, Eleanor Rigby e A Hard Day’s Night (Beatles)
Halleluja (Cohen)
Aria sulla Quarta Corda (Bach)
Sarabanda (Handel)
Song From a Secret Garden (Rolf Lovland)
C’era Una Volta il West (Morricone)
La Vita è Bella (Piovani)
Les Indes Galantes (Rameau)
Ingresso euro 10,00 su prenotazione:
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Giovedì 18 luglio – Villa Guidotti-Ristorante Il Giardino ore 21:15
Via Gramsci, 20 Budrio BO
Parole e musica
con Vincenzo Zitello arpa e Fulvio Renzi violino baritono. Elisabetta Motta: Le Voci della Rosa. Lettura di poeti contemporanei dell’attore Davide Ferrari.
Le voci della rosa è un affascinante percorso che si svolge attraverso la narrazione poetica e la musica dell’arpa e del violino, un viaggio dotato di matura sintesi espressiva che si svolge in un crescendo fatto di lirismi, evocazioni, allusioni e virtuosismi inseguendo il fil rouge della rosa. Il concerto poetico prevede la partecipazione di Elisabetta Motta, autrice del volume Le voci della rosa (Pendragon) in veste di voce narrante, che intreccerà il racconto con i testi poetici affidati alla lettura dell’attore e poeta Davide Ferrari e con le musiche all’arpa del maestro compositore Vincenzo Zitello accompagnato dal musicista Fulvio Renzi al violino baritono.
Ingresso euro 10,00 su prenotazione:
www.budriowelcome.it, prolocobudrio@gmail.com – tel. 051 0220499 o whatsapp al 320 6303817
Giovedì 25 luglio – Villa Giulia ore 21:15
Via S. Donato, 64-65 Maddalena di Cazzano (BO)
L’infinito, lo spirito, il creato: Note per l’Anima
Coro Quadriclavium con il soprano Alessandra Vicinelli.
Brani musicali che raccontano quel “senso dell’Infinito” e di personale “dimensione spirituale”, non solo religiosa ma anche magica o superstiziosa, che è insita nella natura umana.
L’Uomo prega, invoca, si raccomanda agli astri e si affida talvolta persino agli Elisir… insomma si approccia spesso e volentieri all’Immateriale….
La musica, degna espressione dei sentimenti e voce dell’Anima, si fa ambasciatrice di emozioni, desideri, speranze, gioie, dolori e non di rado anche “maledizioni”: essa li rende percepibili nei suoni, materia concreta del Creato dove il Bello funge da ponte tra il “materiale e l’immaginario”.
Ingresso euro 10,00 su prenotazione:
www.budriowelcome.it, prolocobudrio@gmail.com – tel. 051 0220499 o whatsapp al 320 6303817
