Paesaggi dell’anima, lunedì 1° maggio, al Palazzetto dello Sport.
Appuntamento alle Torri dell’Acqua in via Benni 1, lunedì 1° maggio a partire dalle 16:30 e con replica alle 18:00, con un’iniziativa a cura di Palestra Studio del Movimento per raccogliere fondi a favore del progetto di Attività Fisica Adattata (AFA) per malattie neuro-degenerative.
Ci conduce nei più reconditi “Paesaggi dell’anima” la mostra personale di quadri dell’artista budriese Walter Chietto. A partire dagli anni ‘80, dopo il diploma di liceo artistico, studi di accademia d’arte e una lunga esperienza professionale come Art director pubblicitario, prima alla Buton e poi un’agenzia americana, Valter sceglie la pittura, scultura e poesia come metafora di una ricerca esistenziale.
Una ricerca volta a trovare un linguaggio autentico attraverso una tecnica informale dove un rigoroso campionario di colori e la materia dialogano con luci e ombre, che formano macchie, “dalle quali nasce un mondo” in una totale improvvisazione di forme visive e poetiche:
“sei nato figlio
ma con il napal ti ho bruciato
di rovi ho costruito la tua strada
e tu canti il tuo dolore…”.
Bianco, marrone, ocra, nero, grigio, non rappresentano però solo una scelta cromatica vissuta nella loro dimensione estetica, ma sono funzionali a una simbologia ricorrente: l’umanità, la vita, la morte, la guerra, la speranza… tutti elementi che compongono i “paesaggi dell’anima”. Perché “l’uomo, con la sua importanza, è in quella macchia”.
Ad arricchire il pomeriggio contribuiscono alcune performance e coreografie di tango di Ellis Bobocica e Patricio Lolli, accompagnati al pianoforte da esibizioni da Andrea Ustilliani e Leonardo Cimarosa, giovane allievo emergente dell’Associazione Diapason-Progetti Musicali APS e le letture di Lucia Bonora.
Alle percussioni Manuel Dimba Monteiro.
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