di Carlo Pagani, il Maestro Giardiniere
Ecco un’ottima cicoria poco conosciuta ma di quelle che i nutrizionisti usano dire “…fa tanto bene!”
La varietà si chiama Cicoria a grosse radici di Chiavari. La semina avviene a primavera come tutti ‘ radicchi, la parte vegetazione può essere raccolta attraverso il taglio fino a primi mesi dell’estate quindi trattata come la cicoria di catalogna, lessata , tirata in padella con olio d’oliva e aglio o come tutte le verdure lessate.
La novità consiste in questi giorni nella raccolta della radice consumabile cotta lessata come le carote.
Aroma gradevolissimo e inconsueto, sali minerali in quantità e soprattutto ogni tanto qualche novità sulla tavola.Può rimanere nel terreno tutto l’inverno ed essere consumata man mano ne serve l’utilizzo.
Semina a filare come le carote e mantenere il terreno fresco ed irrigato, d’altronde l’orto o fa il sole e l’acqua!