Il ginocchio è un’articolazione robusta e delicata al tempo stesso. Le patologie che lo riguardano sono tra le più comuni poiché colpiscono tutte le età. Fortunatamente esse sono spesso curabili con terapie mediche conservative e solo di rado necessitano di intervento chirurgico.
Il Dott. Marco Calderoni, chirurgo ortopedico presso la Casa di Cura Villa Laura di Bologna e specialista presso il Poliambulatorio Il Girasole di Budrio e Molinella, ci spiega quali sono le relazioni tra cause e sintomi per individuare le patologie più frequenti e le terapie da seguire per una corretta guarigione.
La distinzione più netta riguarda la patologia post-traumatica, che interessa perlopiù i giovani con lesioni dei legamenti e dei menischi, e la patologia degenerativa (che chiamiamo artrosi) che è invece la più comune tra le persone in età adulta ed anziana e si manifesta solitamente con dolore e difficoltà a camminare.
“Nei traumi sportivi che interessano i giovani – spiega il dott. Calderoni – un’accurata e tempestiva diagnosi mediante la visita clinica e gli opportuni esami strumentali può portare alla soluzione anche di casi problematici e scongiurare l’intervento chirurgico attraverso moderne terapie conservative e riabilitative”.
“Lo stesso si può dire nei pazienti adulti e anziani con patologia meccanico-degenerativa legata all’usura della cartilagine, che si manifesta con il passare del tempo quando i ‘cuscinetti’ tra le ossa si deteriorano e l’infiammazione che ne deriva limita il movimento e provoca dolore”.
“Oggi infiltrazioni di sostanze biologiche come l’acido ialuronico o addirittura l’innesto di cellule staminali prelevate dal tessuto adiposo del paziente stesso possono proteggere o riparare i tessuti, evitando o posticipando l’intervento chirurgico; qualora la chirurgia fosse l’unica soluzione, le tecniche artroscopiche e mini-invasive che applico permettono comunque oggi recuperi funzionali rapidi e pressoché completi”.