L’emergenza coronavirus ha sottolineato quanto la casa sia un luogo che protegge, che dà sicurezza.
Secondo Giancarlo La Manna, da circa trent’anni nel mercato immobiliare del territorio e titolare dell’agenzia “Le case di Giancarlo” l’unica certezza del momento è che sono cambiate le preferenze delle persone. È comprensibile che siano richieste soprattutto case fuori dal centro, possibilmente con giardino, o comunque un piccolo spazio all’aperto vivibile e che immobili senza balconi non attirino coppie e famiglie. Un trend prevedibile dove l’emotività in questo periodo gioca un ruolo molto importante.
Purtroppo questa tendenza si scontra con le difficoltà dell’accesso al mutuo: chi aveva i requisiti prima del lockdown e oggi è in cassa integrazione non dà più alla banca le garanzie necessarie per l’accesso al credito.
Auguriamoci che a settembre con la ripresa delle scuole, si possa tornare tutti a una desiderata normalità…
Diversa la situazione degli affitti, dove il mercato ha subito meno flessione, complice purtroppo l’incremento delle separazioni a fine quarantena, come conseguenza della convivenza forzata.
Fermi invece i contratti di affitto transitori, generalmente stipulati dai lavoratori in trasferta o dagli stagionali, e gli affitti commerciali: bar, ristoranti e negozi sono tra le categorie più penalizzate dal coronavirus.
Dove puoi trovare Le case di Giancarlo
- Via Guglielmo Marconi, 5 Budrio (BO)
- 334 2317169
- @lecasedigiancarlo