Brutto incidente a Budrio tra la San Vitale e la Zenzalino Sud. È successo oggi lunedì 2 maggio intorno alle 13:00. Si è trattato di una Suzuky Viatara proveniente dalla San Vitale che, svoltando verso la Zenzalino Sud in direzione Budrio centro, si è scontrata con una FIAT 500 che veniva dalla Trasversale di Pianura, in direzione Bologna. Nell’impatto, la FIAT 500 ha compiuto una paurosa carambola e ha terminato la sua corsa ruote all’aria.
Il brutto incidente non ha creato gravi conseguenze
Subito dopo scattato l’allarme e nel luogo dell’incidente sono intervenuti la Polizia Locale di Budrio, i Vigili del Fuoco oltre ai sanitari del 118 con ambulanza e auto medicalizzata. Il personale del 115 ha provveduto ad estrarre dall’abitacolo la donna conducente che si trovava nel veicolo la quale, nonostante l’impatto, è rimasta incredibilmente illesa. Viceversa, il conducente della Suzuky Viatara ha riportato alcune ferite, che ad un primo giudizio dei sanitari non sono apparse non gravi. Il ferito è stato comunque condotto dall’ambulanza all’Ospedale Maggiore. Secondo la Polizia Locale, che è intervenuta sul luogo dell’incidente per i rilievi, tutt’ora in corso, i veicoli non procedevano a velocità sostenuta. Per questo l’impatto, che avrebbe potuto causare conseguenze ben peggiori, è stato fortunatamente contenuto.
Scarsa visibilità nell’incrocio
La strada provinciale, di competenza della Città Metropolitana, nell’incrocio ha di per sé una scarsa visibilità. E in questo periodo, in cui l’erba è lasciata crescere senza che nessuno intervenga, la situazione è decisamente peggiorata.
Anche venerdì scorso era intervenuta la Polizia Locale, a seguito di un altro incidente proprio nello stesso punto, che aveva provveduto a segnalare il problema agli uffici competenti provinciali, ma evidentemente senza alcun risultato fino ad oggi.
Anche i cittadini lamentano il problema:
«Ogni anno – è il commento che prevale nella comunità budriese – con l’arrivo della bella stagione, la circolazione sulle strade provinciali diviene spesso pericolosa. Così quando ci rivolgiamo alle autorità locali, ci sentiamo rispondere che è di competenza della Provincia, quindi non sappiamo a chi rivolgerci per avere strade più sicure».
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