Martedì 15, alle ore 18:00, il budriese Giulio Boccaletti sarà in Sala Borsa con il suo libro “Acqua, Una biografia”, pubblicato in italiano da Mondadori e presentato per la prima volta in Italia. Per l’autore, accreditato come uno dei massimi esperti internazionali di sostenibilità ambientale, sarà una occasione per fare il punto sullo “stato dell’acqua”.
L’incontro rientra nel programma di “Le voci dei libri” la rassegna culturale realizzata da Coop Alleanza 3.0 in collaborazione con Librerie.coop e con l’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna. A conversare con l’autore, il presidente di Coop Alleanza 3.0 Mario Cifiello e il direttore de Il Foglio Claudio Cerasa.
Il ruolo dell’acqua nella storia e nelle società
Chi è Giulio Boccaletti
Giulio Boccaletti, PhD, è Honorary Research Associate presso la Smith School of Enterprise and the Environment dell’Università di Oxford, dove svolge attività di ricerca su un’ampia serie di questioni, dall’economia della sostenibilità al ruolo della storia nel processo decisionale.
Negli ultimi due decenni la sua carriera ha abbracciato il mondo accademico, il settore privato e quello no profit.
Ha iniziato come fisico e scienziato del clima. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze dell’atmosfera e dell’oceano presso l’Università di Princeton, lavorando presso il suo laboratorio di fluidodinamica geofisica.
Successivamente è stato ricercatore presso il Massachusetts Institute of Technology. Il suo lavoro sottoposto a revisione paritaria ha coperto una varietà di questioni dalla teoria della turbolenza, all’oceanografia su mesoscala, ai fenomeni climatici su larga scala.
Ha lasciato il mondo accademico per entrare a far parte della McKinsey & Company, dove alla fine è diventato un partner. È stato uno dei leader della Sustainability and Resource Productivity Practice dell’azienda e co-fondatore della Water Practice.
Ha servito clienti in tutto il settore privato sulla strategia e ha servito istituzioni internazionali sulla sicurezza delle risorse naturali e sulla strategia delle infrastrutture. Mentre era alla McKinsey ha anche lavorato a una serie di importanti rapporti pubblici. Tra questi, “Everyone’s Business”, una strategia di mitigazione del clima per il Regno Unito pubblicata dalla Task Force sui cambiamenti climatici della CBI. Inoltre, “Smart 2020” e “Charting Our Water Future”, rapporto sulla crisi idrica globale del 2030 Water Resources Group.
Nel 2013 ha lasciato la McKinsey per entrare a far parte di The Nature Conservancy, la più grande organizzazione di conservazione ambientale al mondo, supervisionando i suoi programmi idrici in 35 paesi. È stato responsabile della crescita del lavoro dell’organizzazione sui servizi ecosistemici, sull’ubicazione dell’energia idroelettrica e sui mercati dell’acqua. Successivamente è diventato Chief Strategy Officer di TNC. In tale veste ha guidato la trasformazione delle prestazioni dell’istituto, creando processi aziendali e strategici per gestire quasi 4.000 persone e un miliardo di dollari all’anno per risultati misurabili.
Ha lasciato la TNC nel 2020 per dedicarsi a numerosi progetti mediatici e attività di consulenza. Il suo primo libro Water: A Biography, pubblicato da Pantheon Books, è uscito a settembre 2021. Ora sta lavorando al suo secondo libro. Collabora come consulente anche con numerosi documentaristi. Tra questi, la serie “H2O: The Molecule that Made Us” e “The Age of Nature”.
Il suo lavoro sulla sostenibilità è stato ampiamente riconosciuto. Nel 2014 è stato nominato Young Global Leader del World Economic Forum. È stato membro del Global Agenda Council on Water e del Global Futures Council on Natural Resource Security presso il WEF, e dell’OCSE/World Water Forum High Level Panel on Infrastructure Financing for a Water-Secure World. È inoltre membro del Scientific Advisory Panel del Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici in Italia.
Nel tempo libero è musicista e suonatore di ocarina con il gruppo italiano GOB, con il quale ha registrato e suonato in tournée per oltre 30 anni. Nel 2019, il tour in Giappone ha registrato sold out poche ore dopo l’inizio della vendita dei biglietti.