Il 17 gennaio è un giorno da festeggiare con gusto, perché si celebra nientemeno che la Giornata Mondiale della Pizza! Un’occasione straordinaria per omaggiare uno dei piatti più amati e diffusi in tutto il mondo. Non è solo un’opportunità per deliziare il palato con questa prelibatezza culinaria iconica, ma anche un’occasione speciale per immergersi nella ricca storia e nella diversità culturale che circondano questo simbolo gastronomico straordinario.
La pizza, con le sue innumerevoli varianti, è un autentico emblema del nostro Paese e una pietra miliare della nostra cucina, spesso al centro di accese discussioni sulla legittimità degli ingredienti, sulle tecniche di preparazione e sugli irresistibili condimenti. Ecco tutto ciò che c’è da sapere per apprezzare appieno questo capolavoro culinario.
Recentemente, Coldiretti ci ha fornito dati sorprendenti che rivelano un settore straordinariamente prospero, con un fatturato che supera i 15 miliardi di euro all’anno. L’occupazione nel settore è stimata a circa 100.000 lavoratori a tempo pieno, oltre a un numero pari nel fine settimana.
Secondo l’analisi dell’organizzazione agricola, il comparto italiano produce ben 2,7 miliardi di pizze all’anno, impiegando 200 milioni di chili di farina, 225 milioni di chili di mozzarella, 30 milioni di chili di olio d’oliva e 260 milioni di chili di salsa di pomodoro. Per quanto riguarda i consumi, la pizza Margherita rimane la regina indiscussa, secondo Coldiretti. A livello globale, gli americani confermano il loro ruolo di principali consumatori, con una media di 13 chili a persona. In Europa, gli italiani sono in testa con una media di 7,8 chili all’anno, seguiti dagli spagnoli (4,3), francesi e tedeschi (4,2), britannici (4), belgi (3,8), portoghesi (3,6) e austriaci che chiudono la classifica con 3,3 chili di pizza pro capite annui.
Nel 2023, secondo l’analisi degli ordini di pizza da parte di Just Eat, si è registrato un totale di quasi 5,5 milioni di chili, coprendo una distanza di oltre 5.800 chilometri, equivalente a raggiungere il Polo Nord da Roma. Le pizze più richieste a livello nazionale sono state la classica Margherita, la Diavola e la irresistibile Capricciosa. Un vero trionfo di sapori che ha conquistato palati in tutto il mondo!
Attualmente a Budrio e nelle frazioni le pizzerie aperte dove poter gustare una pizza da asporto o con consumazione sul posto sono dieci:
100% PIZZA 2 – Pizzeria d’asporto
Via G. Carducci, 24 – Budrio (BO)
Cicciotto – Pizzeria e ristorante
Consumazione sul posto e asporto
Via Partengo 42 – Budrio (BO)
Fior di pizza Mc Tony – Pizzeria d’asporto
via De Gasperi n°9 – Budrio (BO)
Il Portichetto – Pizzeria e ristorante
Consumazione sul posto e asporto
Via Mentana, 17 – Budrio (BO)
La Fenice – Pizzeria e ristorante
Consumazione sul posto e asporto
Via Zenzalino Sud, 10 – Budrio (BO)
Les Folies – Pizzeria d’asporto
Via Beroaldi, 9 – Budrio (BO)
Peter Pan – Pizzeria d’asporto
Via Riccardina 14 – Mezzolara (BO)
Pizza dei Desideri – Pizzeria d’asporto
Via Partengo, 6/8 – Budrio (BO)
Pizzeria Bamby – Pizzeria e ristorante
Consumazione sul posto e asporto
Via S. Massimiliano Maria Kolbe, 14,
Trattoria Veturia – Ristorante e pizzeria
Consumazione sul posto e asporto
Via Ghiaradino, 59 – Loc. Il Casino – Vedrana (BO)
