Un San Valentino domestico va festeggiato con una torta romantica. Quella in assoluto più adatta per l’occasione è la famosissima Red Velvet, golosissima e rossa come l’amore.
Anche se a vederla sembra complicata, in realtà non lo è. Il rosso è dato dal colorante alimentare che si aggiunge all’impasto, mentre la crema la si prepara con formaggio spalmabile e zucchero a velo (e con l’aggiunta di burro, mascarpone e panna e latticello, yogurt, latte intero e succo di limone ).
Se desiderate mettervi alla prova con la ricetta classica originale, vi consigliamo quella del Cucchiaio d’Argento. Se invece preferite scegliere una scorciatoia, sappiate che c’è anche la ricetta “furba” di Benedetta Rossi: buona, semplice e veloce e di grande impatto estetico!
Un po’ di storia di San Valentino. Correva l’anno 270 dopo Cristo. San Valentino nacque a Terni, città di cui divenne vescovo in giovane età, durante l’impero di Claudio II. E lo stesso imperatore lo invitò a conformarsi al paganesimo, ma egli si rifiutò e per questo venne quindi imprigionato e poi decapitato il 14 febbraio del 273 d.C.
E dato che gran parte della sua vita aveva avuto a che vedere con opere di bene e amore, nel 1644 il papa Gelasio I lo scelse come patrono per la festività del 14 febbraio. Da allora a Terni per tutto il mese di febbraio si festeggiano gli Eventi Valentiniani, appuntamenti ufficiali che spaziano dalla religione alla cultura comprese le feste della promessa per i fidanzati, che si promettono amore eterno davanti all’urna del santo, e quelle per le nozze d’oro.
Oggi San Valentino è una festività riconosciuta in quasi tutto il mondo, e diverse sono le tradizioni tramandate nel corso degli anni dai diversi paesi.
Se le tradizioni per l’evento San Valentino variano da paese a paese, il cioccolato rimane un elemento comune a cui gli innamorati non rinunciano ed è per questo motivo che il regalo sempre più prediletto dalle coppie sono i cioccolatini a forma di cuore. Scopri com’è nata questa usanza…
