Se la domenica mattina vi capitasse di vederli intenti a raccogliere rifiuti lungo la rotonda Pescatori e sul ciglio della strada provinciale verso Molinella, sappiate che sono Mario Davalli e Giampaolo Grossi. Si tratta di due cittadini budriesi armati di senso civico, che in modo del tutto autonomo e volontario combattono l’inciviltà di automobilisti e – a giudicare dalla tipologia di rifiuti – soprattutto camionisti. Una volta ogni due mesi scelgono questo modo alternativo di trascorrere la propria domenica con il nobile intento di ripulire la zona dal cosiddetto littering, che è la consuetudine di gettare piccoli rifiuti dove capita senza curarsi dell’ambiente, come ad esempio cartacce, gomme da masticare, mozziconi di sigaretta, cartacce, plastica, bottiglie di vetro.
Secondo l’articolo 14 del Codice della strada, spetta agli enti proprietari – quindi alla Città Metropolitana – provvedere, oltre che alla manutenzione della strada, anche alla bonifica dei luoghi, quindi alla pulizia, sia del nastro stradale, sia delle piazzole di sosta. Ciò avviene periodicamente, in concomitanza delle potature e degli sfalci dell’erba, ma purtroppo l’abbandono dei rifiuti è ancora una pratica molto diffusa, con conseguenti danni estetici, civici, ambientali ed economici che non possono ricadere sempre sulle istituzioni e di conseguenza sulla collettività.
Mario e Giampaolo invitano i cittadini budriesi a seguire il loro esempio… Dove? “Nei parchi, ad esempio, c’è solo l’imbarazzo della scelta”.