La pianta:
E’ considerato uno degli alberi da frutto più antichi in assoluto. Già coltivato dai Babilonesi 2000 anni a.C., appare nei testi classici greci, latini ed arabi. In Europa è coltivato da secoli dove nel tempo ha subito forme del frutto da meliforme a periforme. Durante lo sviluppo del frutto si copre di una peluria che scompare quando raggiunge il punto di maturazione e contemporaneamente inizia la sua profumazione. Spettacolare la sua fioritura di fine aprile. Si propaga con grande facilità attraverso la talea legnosa durante l’inverno.
Dove si trova:
A Budrio ne esistono frutteti delle migliori varietà da marmellata nella zona Riccardina e in alcuni agriturismi attenti alle antiche varietà di frutti.
Sporadicamente coltivato come pianta da fiore ornamentale nei giardini privati.
Curiosità:
Le mele cotogne nella Grecia antica venivano considerate dal popolo come pegno d’amore. Di fatto come scriveva Plutarco un decreto di Solone stabiliva che le giovani spose prima di consumare la prima notte nunziale era d’obbligo mangiare una mela cotogna. Deduco due cose: dovevano sposarsi solo a ottobre/novembre e il frutto era decisamente aspro….ma valeva il sacrificio!!