L’Italia è un paese ricco di tradizioni, soprattutto culinarie. Appartengono alla nostra storia, alla nostra cultura e vengono trasmesse di padre in figlio.
In questi giorni di festività pasquali molti hanno “rispolverato” i quaderni di ricette di famiglia magari chiedendo alla propria nonna o mamma consigli su come si prepara un piatto che ci fa riaffiorare ricordi d’infanzia. Ogni famiglia ha le sue tradizioni, nella mia per esempio per tutta la settimana santa non si mangia carne perciò ci si organizza con piatti a base di uova, legumi e tanto pesce!
A Pasqua invece per tradizione tortellini e agnello.
Non possono mancare i dolci, la colomba e soprattutto le uova al cioccolato per i bambini.
Ma sapete da dove deriva la tradizione di regalare le uova? L’uovo, nella storia è sempre stato simbolo di sacralità e vita. Risale ai primi cristiani in Mesopotamia l’usanza di colorare di rosso le uova in ricordo del sangue di Cristo; nel Cristianesimo rappresentava il sasso del sepolcro e dentro la nuova vita pronta a sbocciare. Nel medioevo inizia l’usanza di regalare uova colorate alla servitù ma solo nel 1883 con il famoso uovo dell’orafo Fabergé donato alla zarina Maria iniziò la tradizione della sorpresa dentro l’uovo decorato.
Anche nella tradizione ortodossa si usa colorare e decorare le uova per le festività pasquali. Solo nell’ultimo secolo si è diffusa la tradizione delle uova di cioccolato sicuramente apprezzate e tanto attese.
E voi, che usanze e tradizioni avete nelle vostre famiglie?
