Centinaia di studenti in Piazza Filopanti per dire NO alla guerra
Centinaia di studenti in Piazza Filopanti per dire NO alla guerra delle scuole medie e dal Giordano Bruno di Budrio. In questi giorni i ragazzi hanno svolto in classe approfondimenti storici, geopolitici e di attualità su quanto sta realmente accadendo. Ed è per questo che la manifestazione è nata da una loro spontanea richiesta agli insegnanti. L’amministrazione comunale ha autorizzato e si è unita alla manifestazione, alla presenza del sindaco Maurizio Mazzanti, del Vice Sindaco e di alcuni assessori.
I cortei degli studenti della scuola media Quirico Filopanti e dell’Istituto di istruzione superiore “G. Bruno” hanno mosso i primi passi intorno alle 9:30 dai rispettivi istituti scolastici e tutti insieme si sono ritrovati in piazza Filopanti alle 10:00. Tante le bandiere della Pace, i cartelli e gli striscioni. Tanti gli slogan che ragazzi hanno lanciato e tante le riflessioni per esprimere il loro NO alla guerra:
“Non è possibile che nel 2022 si ricorra alle armi per risolvere le questioni internazionali”
“Non è facile diffondere la pace, e il nostro compito nel nostro piccolo è aiutare i profughi ucraini contribuendo agli aiuti umanitari”,
“Viva la pace”
“Non esistono guerre giuste o giustificabili, un uomo che combatte un altro uomo non è mai accettabile”.
Gli studenti della scuola primaria e i bambini della scuola dell’infanzia hanno invece svolto iniziative sul tema della Pace all’interno delle rispettive scuole. A breve, i materiali prodotti saranno raccolti e condivisi con la comunità dall’Amministrazione comunale.
Questa importante manifestazione si aggiunge alla raccolta iniziata in questi giorni in collaborazione con Caritas e Protezione Civile COER di Budrio. Si tratta di una raccolta farmaci e beni di prima necessità destinati all’Ucraina alla quale sta partecipando tutta la cittadinanza e che vedrà coinvolte anche le scuole e gli studenti.