Capodanno in Piazza Filopanti

Capodanno in Piazza Filopanti. Trascorrere il Capodanno in piazza è una soluzione “low cost” e al tempo stesso un modo per divertirsi socializzando con i propri concittadini.

A Budrio la tradizione vuole che la sera del 31 si scenda in piazza. Un ottimo modo per assistere al falò del vecchione e riscaldarsi tra tante persone che tra spumanti, vin brulé, panettoni e auguri reciproci, brindano tutti insieme nel passaggio dal vecchio al nuovo anno. La festa è aperta a tutti e gratuita.

L’invito quindi per chi non ha programmato vacanze all’estero o fuori città e nemmeno festeggiamenti a casa propria o al ristorante, è di raggiungere la piazza alle ore 23:00.

Capodanno in Piazza: la tradizione del rogo del vecchione

A Bologna, la tradizione del rogo del vecchione allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre per scandire il passaggio dal vecchio al nuovo anno risale al 1922 o al 1923. Se precedentemente il vecchione veniva bruciato nel periodo di Carnevale, da quel momento l’appuntamento sarà ogni anno in Piazza Maggiore, nella notte di San Silvestro. Il fantoccio, costruito con le sembianze di un vecchio in legno, carta, cartone, stoffa e stracci, viene ricoperto di petardi e dato alle fiamme allo scoccare della mezzanotte. Simbolicamente, rappresenta le disgrazie dell’anno appena trascorso ed è considerato un buon auspicio per l’anno nuovo.

La festa, a cura di Pro Loco Budrio proseguirà fino alle 0:30 allietata da sottofondo musicale e riscaldata da vin brulé.

Leggi la filastrocca di Capodanno di Gianni Rodari

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