Le famiglie degli studenti che hanno inoltrato la domanda della “Borsa di studio Gianni Franceschi” hanno ricevuto proprio i questi giorni una mail con l’esito dell’assegnazione. A breve la Pro Loco, incaricata a provvedere per il secondo anno consecutivo all’emissione e aggiudicazione del bando, potrà comunicare il vincitor* del contributo. La somma, di importo complessivo di 2.000, viene assegnata allo studente più meritevole delle scuole Medie Filopanti che abbia effettuato la pre-iscrizione presso gli Istituti di Istruzione superiore Aldini Valeriani o, in sub-ordine, presso gli ITIS della provincia di Bologna.
La prima rata di Euro 1.000 sarà consegnata a conferma dell’iscrizione al primo anno degli Istituti Tecnici Aldini Valeriani. La seconda sarà consegnata a luglio 2024, alla conclusione della frequenza dell’anno scolastico con promozione alla seconda classe.
Chi è Gianni Franceschi
Gianni Franceschi, classe 1926, da ragazzo, dopo il lavoro, andava in bicicletta a Bologna per frequentare i corsi serali delle scuole Aldini Valeriani, grazie al diploma, ha potuto dedicare la sua esistenza alla meccanica agricola, riuscendo ad introdurre idee innovative, progettando mezzi e fondando aziende di grande qualità come la storica FM (Franceschi-Masina) e la Comeb (Costruzioni macchine budriesi), realtà imprenditoriale tuttora importante. Con questo premio – giunto al secondo anno – Gianni Franceschi vuole incentivare la motivazione degli studenti che scelgono una scuola tecnica, proponendoli come esempio positivo per i loro coetanei, e fare un piccolo investimento sulle loro potenzialità. In questo sta la priorità individuata nell’Aldini Valeriani, l’istituto tecnico per eccellenza che ha formato molti bravissimi tecnici specializzati dell’industria bolognese. Tecnici che, in molti casi, si sono trasformati in piccoli e medi imprenditori.
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