E’ stato avviato il cantiere per il recupero e risanamento conservativo dell’edificio‘Magazzino delle Sementi’, che rientra nel finanziamento dei lavori compresi nel ‘Bando periferie’. La durata dei lavori prevista é di 540 giorni, salvo eventuali sospensioni del cantiere.
L’immobile si presenta in uno stato di abbandono da anni. Nel tempo il manufatto ha subito poche trasformazioni (solo interne) che non ne hanno alterato l’unità architettonica, sia come singolo manufatto che come lettura dello stesso in relazione al contesto del territorio cittadino.
L’intervento, in base anche alle indicazioni della Soprintendenza competente, pone come suo obiettivo principale il recupero dell’ immobile. Nell’ipotesi progettuale si prevede anche il recupero dell’intero seminterrato, ad oggi completamente inutilizzabile.
Qui di seguito alcune informazioni essenziali sul programma dei lavori previsti sull’immobile.
Per le metodologie di recupero, si è optato per un intervento di risanamento conservativo, rivolto a mantenere l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che ne consentano destinazioni d’uso compatibili.
Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, ai fini sociali e culturali. La destinazione d’uso sarà individuata tenendo in considerazione il percorso partecipato propedeutico alle scelte sulle destinazioni finali, realizzato lo scorso anno proprio per raccogliere le esigenze della collettività, sia dei cittadini che delle organizzazioni culturali e associative budriesi.
Il progetto di restauro e conservazione dell’ex Magazzino delle Sementi conferma i tre sistemi compositivi dell’edificio esistente: quello “della struttura”, intonacata e dipinta; quello “del volume”; quello “dell’elemento decorativo” che racchiude e avvolge l’intero complesso: si confermano i colori dell’edificio esistente, compreso il motivo che “avvolge”, alla sommità, l’intero fabbricato.